Cosa succede ogni giorno negli studi di Punta Nave a Genova e di Parigi? O ancora, nei cantieri – in Europa, in Asia, in America – nelle riunioni di lavoro interne allo studio, nei colloqui con i consulenti e i committenti?

Il documentario mette in scena il metodo RPBW: più di cento architetti e collaboratori che lavorano a ogni latitudine per ridisegnare i volti di città, musei, ospedali, scuole, litorali, grattacieli, seguendo il lavoro di uno degli studi di architettura più straordinari al mondo.
Il Renzo Piano Building Workshop è un laboratorio, anzi una bottega all’italiana. Un luogo dove si ricerca, si sperimenta, si produce collettivamente. Il carisma dell’Architetto è bilanciato dall’attivismo del gruppo di lavoro. Qui si crea e si discute, si elaborano modelli come ragionamenti fatti con le mani; perché, come dice sempre Piano: “se una cosa non sta in piedi da sola, non vale la pena di sforzarsi di realizzarla.” Si lavora in squadra, come in un cantiere: “un cantiere delle idee accanto al cantiere delle mani e al cantiere delle pietre”.

Siamo potuti entrare come spettatori attenti in uno degli studi di architettura più importanti al mondo. Quello che succede qui è il miracolo della creazione: dagli schizzi di progetto alla forte fisicità di un cantiere in costruzione. Dietro tutto questo, c’è la presenza di Renzo Piano, ispiratore d’idee, con due delle sue più grandi qualità: essere un mentore pur riuscendo a prendere le distanze da un progetto, e la sua straordinaria abilità di visualizzare il problema e trovare la soluzione più giusta.

Cinque i progetti scelti e seguiti per 18 mesi in diverse fasi di concezione e realizzazione.
L’Academy Museum of Motion Pictures a Los Angeles, in California, inaugurato nel 2021, cantiere ad alto contenuto rappresentativo (la fabbrica dell’immaginario). Il CERN’s Science Gateway a Ginevra, in Svizzera, ancora in corso d’opera, cantiere ad alto contenuto comunitario (la fabbrica della scienza). L’Ecole Normale Supérieure di Parigi-Saclay, completata nel 2020, cantiere di ricerca in un grande parco ad alto contenuto educativo (la fabbrica della conoscenza). Il SNF Thessaloniki General Hospital, in Grecia, cantiere sostenibile ad alto contenuto umanitario (la fabbrica della salute). Il Marunouchi Tokio Marine a Tokyo, cantiere tecnologico nel centro della città ad alto contenuto simbolico (la fabbrica del lavoro).

Cinque luoghi diversi, tre continenti, cinque contesti sociali e ambientali che hanno poco in comune, tranne il metodo RPBW.


Screenings:

Ottobre 2022 – Istanbul International Architecture and Urban Films Festival, Istanbul

Giugno 2022 – Biografilm Festival, Bologna

Il documentario è stato trasmesso in prima serata su Rai 5 il 18 gennaio 2023, presentato da Neri Marcorè su Art Night.

Soggetto di Francesca Molteni
A cura di Fulvio Irace 
Regia di Claudia Adragna e Davide Fois
Montaggio Silvia Biagioni
Cinematography Timon De Graaf Boelè 
Suono Massimiliano Santillo 
Sound Design Tommaso Barbaro
Color Grading Daniel Diaz

Una produzione Muse Factory of Projects
Per RPBW Architects